POESIA DEL GIORNO
Ciao, Sublime
Tu, cosa della cosao Sublime.Al di là della finee senza fine.Senza principioal di qua del principio. Sublime – esser per essere.Sublime – divenire.Crisma dell’imminenza.Sublime – stella fissa del durare.Superfluità della coscienza. […] (da "O beatrice",...
Pace
Ascolta: come sono vicine le campane!Vedi: i pioppi, nel viale, si protendonoper abbracciarne il suono. Ogni rintoccoè una carezza fonda, un vellutatomanto di pace, sceso dalla nottead avvolgere la casa e la mia vita.Ogni cosa, d'intorno, è grande e ombrosacome tutti...
Leggere l’irrealtà
Il negozietto di caramelle dietro la soprelevataè lì che per la prima voltami innamoraidell’irrealtàGelatine luccicavano nella penombradi quel pomeriggio di settembreSul bancone un gatto si insinuava trabastoncini di liquiriziae barrette al cioccolatoe cicche Oh Boy...
SOTTO IL VÒLTO, III
Misero è l’uomo che ha bisogno di soccorsoMisero chi si accorgeQuanto non vale ricchezzaDi immagini maestà di pensieriVersata in libri di storia:Avessi io gli atti infinitiDel tuo lavoro a castigare la mia boria«Io non sto bene ancora, non staròMai più bene» – è tardi...
Tutto il mondo è vedovo…
Tutto il mondo è vedovo se è vero che tu cammini ancoratutto il mondo è vedovo se è vero! Tutto il mondoè vero se è vero che tu cammini ancora, tutto ilmondo è vedovo se tu non muori! Tutto il mondoè mio se è vero che tu non sei vivo ma solouna lanterna per i miei...
Non è amore
Non è Amore. Ma in che misura è mia colpa il non fare dei miei affetti Amore? Molta colpa, sia pure, se potrei d’una pazza purezza, d’una cieca pietà vivere giorno per giorno… Dare scandalo di mitezza. Ma la violenza in cui mi frastorno, dei sensi, dell’intelletto, da...
Parole e segni
Il poeta degli "Ossi" non riconoscevail sambuco presente nei suoi versino, tu non puoi nominarequel che non sai,certo sambuco suonava bene,certo era un arbusto,altri vanno oltre,c’è chi dice parole sciolte,sciolte dalle cosee dalle vicende,segni e non altro,per te la...
Il mostro semantico; appunti
Solo per te le parole salgono dal bianco al bianco. Non è stato tralasciato nulla. Nemmeno il tuo pianto di mostro; sei triste stasera, sai cosa significa? Questa prima erba che ti spunta sulle palpebre. Ci sono vari gradi d'oscurità e mi culli tra un pianeta e...
Io sono verticale
Ma preferirei essere orizzontale. Non sono un albero con radici nel suolo Succhiante minerali e amore materno Così da poter brillare di foglie a ogni marzo, Né sono la beltà di un'aiuola Ultradipinta che susciti gridi di meraviglia, Senza sapere che presto dovrò...
Il giardino dell’adolescente, IX
Che voleva da lei la vita?… – Tutto. –Ella sentiva d’esser sacra. – In leiniun atomo poteva esser distrutto. L’aria l’erba la terra il fiore il raggiosi trasmutavan nella sua sostanzacon la fecondatrice ansia del maggio: dalla punta del piede agile al torsonervoso, al...
Continua avendo di mira le serie dei fatti…
Continua avendo di mirala serie dei fatti,duro aspetto della questionee insieme ramo seccotagliato per sempre senza rimedio,decisione oscura ma energicafondamento in un puntodi ogni possibile controversia. (da "L'aspetto occidentale del vestito", 1976)
Sera di febbraio
Spunta la luna. Nel viale è ancoragiorno, una sera che rapida cala.Indifferente gioventù s’allaccia;sbanda a povere mète. Ed è il pensierodella morte che, infine, aiuta vivere. (da "Ultime cose",...
Di febbraio a Milano…
Di febbraio a Milanonon c'erano le nebbie.Ma numerosi sciami di ciclistiandavano nel sole silenziosi.E li fermava come in una garasospesa il suonatore siciliano. (da "Poesie", 1957)