POESIA DEL GIORNO
Essere … essere, sì, intimi, nel cuore…
Essere … essere, sì, intimi, nel cuore, nel midollo, con chi è noi, con chi d’altro noi siamo – forse è tutto qui il segreto, è così che si fa onore alla vita se è solo per ardore che le duecentosei ossa non si dissaldano innanzi tempo, se è di estraneità alla vita...
Peepshow
Cinque poesie in anteprima da "Peepshow (Poesie 1996-2023)" di Giovanni Turra, appena uscito nella collana 'Gialla Oro' di Samuele editore-pordenonelegge. da IL BOSCO DEGLI SPIRITI (2014-2023) 2.1. Muovi alla luna senza far rumore. Intorno alla mole adesso...
Esercizi sul settembre
Il calore d’un giorno di settembreè un bene che non devi lasciar perdere,ogni foglio del calendario che stacchise ne porta via un po’ come si portavia la tua vita giunta al suo settembre. E ancora loderai tu il settembreche avvicina l’inverno, poi che il solenascente...
Non domandare…
Non domandare, è male, la fine mia, la tua.Non cercare gli oroscopi. Ti basti,quel che sarà, patire.Altri inverni verranno o questo è l’ultimoche ora affanna ai promonitori il mareTirreno. Ti che sai,versa altro vino: la vita è breve, è lungala speranza. Recidila. Ti...
Pro Verbis #3
Rompi la roccia e ne uscirà dell’acqua.Potrai berla, pensare un ritornoalla materia dell’ultimo giorno.La cosa che ti anticipa e ti chiude.
Assenza
Provavo per te come una specie di nostalgiacome se tu non ci fossie questa mancanza era più dolce della presenzaun ricordo può darsi,una presenza che è assenza e che per questo sembra presentecome se la presenza fosse infinita e non possa convertirsi in assenzaciò che...
Ma dove stiamo andando…?
Ma dove stiamo andando col mal di testa la guerra e senza soldi?oltre il tergicristallo ronzante? denotando una realee comune volontà di riscatto? che sciocchezze! (né la folladi sghimbescio parve notare, tutti compresi nei loropiedi). Ora comunque allunga le gambe o...
Il maestro d’arco
Tu, Assente che bisogna amare ... termine che ci sfuggi e che ci insegui come ombra d'uccello sul sentiero: io non ti voglio più cercare. Vibrerò senza quasi mirare la mia freccia, se la corda del cuore non sia tesa: il maestro d'arco zen così m'insegna che da tremila...
Niente di grave
Forse l’estate ha finito di vivere.Si sono fatte rare anche le cicale.Sentirne ancora una che scricchia è un tuffo nel sangue.La crosta del mondo si chiude, com’era prevedibilese prelude a uno scoppio. Era improbabileanche l’uomo, si afferma. Per la consolazionedi non...
L’odiatore
Io spesso me ne vado con la Fine;poi si torna, e credo che noi duesiamo l’insonnia o peggio:quel pezzo di giorno che non matura maiin gallo. Ma odiando – questo è certo – ora il maree ciò che nasconde, la carne con ciò che odora,la terra con ciò che bolle; odiano il...
La malattia dell’olmo
Se ti importa che ancora sia estateeccoti in riva al fiume l’albero squamarsidelle foglie più deboli: roseogiallipetali di fiori sconosciuti– e a futura memoria i sempreverdiimmobili. Ma più importa che la gente cammini in allegriache corra al fiume la città e un...
Il rimorso di San Giovanni Battista
Silenzio. Udite. Io annuncio la sua morteperchè sono di fronte a voi l’autoredella sua venuta e dei suoi giornidisastrosi. Oh fossi morto prima,nel deserto, come muoiono i cammelliche si fidano troppo del proprio gozzo! Io cosìdella mia memoria, della memoriache Dio...
Io come sono solo sulla terra…
Io come sono solo sulla terracoi miei errori, i miei figli, l’infinitocaos dei nomi ormai vacui e la guerrapenetrata nell’ossa!… Tu che hai uditoun tempo il mio tranquillo passo nellasera dagli Archi a Livorno, a che invitocedi – perché tu o padre mio la...