Numero 12 – errata corrige

Numero 12 – errata corrige

Si segnala che, a causa di uno spiacevole errore, sull’ultimo numero di «Nuovi Argomenti» (12, gennaio-aprile 2023) non è stata riportata la nota al testo del racconto di Javier Marìas, Il bambino su cui contavo. Festschrift a Fernando Marías, contenenti le...
Documento 1. Per Raffaele La Capria

Documento 1. Per Raffaele La Capria

Il pezzo che segue è uscito sul numero 10 di «Nuovi Argomenti» di maggio-agosto 2022. Ho conosciuto Raffaele La Capria nel 2005. Ero un suo fan. Sono andato a Napoli e ho scavalcato il cancello di Palazzo Donn’Anna per ritrovarmi nel suo “teatro naturale”, senza il...
Bruno

Bruno

Bruno se ne stava affacciato al balcone di casa sua, una serie di questioni gli abitavano nella testa mentre stringeva tra le mani una tazzina del caffè. Casa sua era la casa della sua famiglia, nei palazzi dei ferrovieri a San Lorenzo e da quando era scoppiata la...
Il paradigma del rosario nel Gattopardo

Il paradigma del rosario nel Gattopardo

Il Gattopardo inizia in un tardo pomeriggio, con la famiglia Salina riunita per la recita quotidiana del rosario. I Salina sono un casato aristocratico, e – come per tutti i nobili – il loro tempo è scandito da rituali, da pratiche dettate dall’etichetta e dal...
Nautica celeste: il viaggio di Franco Battiato

Nautica celeste: il viaggio di Franco Battiato

Foto di Davide Mantovani  Da qualche settimana è uscito un saggio di Walter Siti intitolato “Contro l’impegno”. È un libro molto bello, anche se qualcuno si è lamentato perché non è “abbastanza cattivo”, ovvero – tradotto – non fa il culo abbastanza a Saviano e Murgia...
I fratelli Gadda, soldati

I fratelli Gadda, soldati

Sempre difficile immaginare Carlo Emilio Gadda giovane. Qui, nella Guerra di Gadda, appena uscito per Adelphi, l’ingegnere in blu, come l’ha soprannominato Arbasino, è un ventenne con la divisa da alpino. Volontario della Grande Guerra, da lui tanto auspicata – scese...
Un attimo

Un attimo

(illustrazione: Taxi di Ivan Haidutski) Quando Lenin se n’andò, era come se l’albero avesse detto alle foglie: Io vado. Bertolt Brecht, Cantata per la morte di Lenin   17 aprile, 2020 14.45 – Pronto? – Pronto, salve Giovanni. Sono Malia, l’infermiera...