POESIA DEL GIORNO
Ma questo
Gli estri, le cose esatte,le monotone cose poi, ma questopuoi estendere alle nuvole,quando, rarefatto il tempo, il vuotoè un rudere di passaggio. (da "Ma questo", 1950-1954)
Addosso al viso mi cadono le notti…
Addosso al viso mi cadono le nottie anche i giorni mi cadono sul viso.Io li vedo come si accavallanoformando geografie disordinate:il loro peso non è sempre uguale,a volte cadono dall’alto e fanno buche,altre volte si appoggiano soltantolasciando un ricordo un po’ in...
La campana di vetro
Vidi la mia vita diramarsi davanti a me come il verde albero di fico del racconto.Dalla punta di ciascun ramo occhieggiava e ammiccava, come un bel fico maturo, un futuro meraviglioso. Un fico rappresentava un marito e dei figli e una vita domestica felice, un altro...
Maestra di enigmi…
Maestra di enigmi Affermate che basta una parola E quella sola che nessuno ha – Lei che trasvola via dalla memoria Lucciola albale e falena È nera spina di pena Brùscolo a un occhio di storia – Venisse al mio parlare Èffeta e poi per sempre bocca muta Al servo vostro...
Mio angelo…
Mio angelo, io non seppi mai quale angelofosti, o per quali vie storte ti amaio venerai, tu che scendendo ogni gradinosembravi salirli, frustarmi, mostrarmiuna via tutta perduta alla ragione, quandofacesti al caso quel che esso riprometteva,cioè mi lasciasti. Non...
Inverno
È notte, inverno rovinoso. Un pocosollevi le tendine, e guardi. Vibranoi tuoi capelli selvaggi, la gioiati dilata improvvisa l’occhio nero;che quello che hai veduto – era un’immaginedella fine del mondo – ti confortal’intimo cuore, lo fa caldo e pago.Un uomo si...
Sono venuto a prendere la vostra voce
Sono venuto a prendere la vostra voce, le vostre costruite note che fuoriescono dalla gola con gesticolazioni secche, meccaniche, sono venuto a prendere il palo assiale sebbene sia inflessibilmente eretto; quando apro la mia bocca, la luce verrà vi entrerà come una...
È calda così la malva
È rimasto l’odoredella tua carne nel mio letto.È calda così la malvache ci teniamo ad essiccareper i dolori dell’inverno.
Parolerie
Le parole – bambine piccole, molestano, fanno male,se le accarezzi ridono, poi subito si ostinano,han fretta di dir tutto, s’imbrogliano, sanno amare,diventan grido, tacciono, nascostamente svelano. Le parole – bambine piccole, a volte si ribellano,sanno dire le...
Mania di solitudine
Mangio un poco di cena alla chiara finestra. Nella stanza è già buio e si vede nel cielo. A uscir fuori, le vie tranquille conducono dopo un poco, in aperta campagna. Mangio e guardo nel cielo – chi sa quante donne stanno mangiando a quest’ora – il mio corpo è...
Questa passione
Non malediretula macchia,l’unto mantelloche mi batte e forala lastra della fronte.La mano passa e il labbro;raffredda il segno del battesimo tradito;fa’ che l’inseguitore non volutoabbia pietà di me,di te rispetto;che sia questa passioneombra,se non luce. (da...
Grazie a noi
Stamattina ho saputoche la parola inglese gauze(stoffa ad uso medico tessuta a maglia fine)deriva dalla parola araba غزة o Ghazzaperché gli abitanti di Gaza sono da secoli esperti tessitori mi sono chiesta allora quante delle nostre feritesono state fasciategrazie a...
Intervista a un suicida
L'anima, quello che diciamo l'anima e non èche una fitta di rimorso,lenta deplorazione sull'ombra dell'addiomi rimbrottò dall'argine.Ero, come sempre, in ritardoe il funerale a mezza strada, la sua furianera ben dentro il cuore del paese.Il posto: quello, non cambiato...