POESIA DEL GIORNO
Elevazione, III
Al di sopra degli stagni, al di sopra delle valli, delle montagne, dei boschi, delle nuvole e dei mari, al di là del sole, al di là dell’etere, al di là dei confini delle sfere stellate, tu, mio spirito, ti muovi agilmente e come un buon nuotatore in estasi nelle...
Con leggerezza pensami…
Con leggerezza pensami,con leggerezza dimenticami. Come ti illumina un raggio!Sei tutto nella polvere dorata...– E possa non turbartila mia voce da sottoterra. (Koktebel’, 3 maggio 1913) (da "La via delle comete", a cura di Paolo Galvagni, 2023)
Sonetto dei sette cinesi
Una volta il poeta di Augsburg ebbe a direche alla parete della stanza aveva appesol’Uomo del Dubbio, una stampa cinese.L’immagine chiedeva: come agire? Ho una foto alla parete. Vent’anni fanel mio obiettivo guardarono sette operai cinesi.Guardano diffidenti o ironici...
Averno, 1
Muori quando il tuo spirito muore.Altrimenti, vivi.Puoi non farcela al meglio, ma tiri avanti —non hai altra scelta. Quando lo dico ai miei figlinon prestano attenzione.I vecchi, pensano —fanno sempre così:parlano di cose che non si vedonoper coprire tutti quei...
A Fanny, I
Dottor Natura! sanguini il mio spirito!Liberalo dai versi, e ch’io riposi;gettami sul tuo tripode finchél’ondata dei miei versi che mi occludonotrabocchi dal mio petto troppo pieno.Un tema! un tema! o Gran Natura! un tema;fammi iniziare il sogno.Ecco – ti vedo, te ne...
A questo punto
A questo punto smettidice l'ombra.T'ho accompagnato in guerra e in pace e anchenell'intermedio,sono stata per te l'esaltazione e il tedio,t'ho insufflato virtù che non possiedi,vizi che non avevi. Se ora mi staccoda te non avrai pena, sarai lievepiù delle foglie,...
Un altro tempo
Per noi come per gli altri esiliati,come per gli incontabili fiori che non sanno contaree tutti gli animali che non devono ricordare,è oggi che viviamo.Tanti provano a dire Non Ora,tanti hanno dimenticato comesi dice Io Sono, e si sarebberopersi, se avessero potuto,...
Chiedo silenzio
Ora, lasciatemi tranquillo. Ora, abituatevi senza di me. Io chiuderò gli occhi E voglio solo cinque cose, cinque radici preferite. Una è l'amore senza fine. La seconda è vedere l'autunno. Non posso vivere senza che le foglie volino e tornino alla terra. La...
Post scriptum
E trova il tempo prima o poi di andare verso ovestfino al County Clare, lungo la Flaggy Shore,in settembre o in ottobre,quando il vento e la luce confliggono,e da una parte l’oceano si scatenadi schiuma e di bagliori, e nell’interno tra i massila superfìcie di un lago...
Fotografia dell’11 settembre
Sono saltati giù dai piani in fiamme —uno, due, ancora qualcunosopra, sotto. La fotografia li ha fissati vivi,e ora li conservasopra la terra verso la terra. Ognuno è ancora un tuttocon il proprio visoe il sangue ben nascosto. C’è abbastanza tempoperché si scompiglino...
Schiuma di quanti
Non solo le cose in sé, il come appaiono,anche i significati che da un pezzohanno possono volgersiall’irrappresentabile.Guarda: un mandorloin fiore, scoperto in un angolodel Giardino botanico, non è solo un toposin un Lied, in una poesia d’amore,è bensí anche pura...
Nomi e cose
I nomi si sono scollatidalle cose. Vedo oggettie persone, non ricordopiù i nomi. A piccolipassi il mondosi allontana da noi,gli amici scendononel dimenticatoio. (da "Dimenticatoio", 1978)
La luna di settembre
La luna di settembre su la buiavalle addormentata ai contadini il canto.Una cadenza insiste: come lentorespiro di animale, nel silenzio,salpa la valle se la luna sale.Altro respira qui, dolce animaleanch’egli silenzioso. Ma un tumultodi vita in me ripete antica...