POESIA DEL GIORNO

Ritornare qui

Ritornare qui è come risuscitaree sentirsi chiedere per quanto tempooh non molto l’inverno arriva prestoe siamo attrezzati tutt’al più per l’autunno. A questo sole che esalta i colori dei fiorie inebbria le farfalle in voli di sbiecoverso la profondità degli abissi...

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Settembre

Chiaro cielo di settembreilluminato e pazientesugli alberi frondosisulle tegole rosse fresca erbasu cui volano farfallecome i pensieri d’amorenei tuoi occhi giorno che scorrisenza nostalgiecanoro giorno di settembreche ti specchi nel mio calmo cuore (da "Sirio", 1929)

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Sopra questa pietra

Sopra questa pietraposso ora fermarmi. Dico alcune parolenello spazio vuoto preciso.Le grandi storietentennano in sonno, vacillanonelle teche i cranidei poeti sovrani.L’enigma verde ride la sua promessa. Olmi e oh vetrate di Trinity illuminatevi!Ecco il fulmine di...

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I poveri

I poveri hanno il freddo della terra.Nella città spiovente, ai tetti, al fumotranquillo delle case, il giorno migranel colore d'oriente: così calmala sera agli occhi mesti si fa lume.Io li ricordo contro un cielo d'aria,i poveri stupiti, come l'agroverde dei prati...

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Alibi

Solo chi ama conosce. Povero chi non ama!Come a sguardi inconsacrati le ostie sante,comuni e spoglie sono per lui le mille vite.Solo a chi ama il Diverso accende i suoi splendorie gli si apre la casa dei due misteri:il mistero doloroso e il mistero gaudioso.Io t'amo....

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Ore calanti, V

Arrischiata luceprati che v'inducestelungi nel grembo d'una sera Rinviene l'acqua e indovina Pedeguardaindovina la nube nerache su Dolle scavalca con l'estateinfausta, e al verde umano al verde vanodelle chine la mia poca vitasi fa grande di tanteprofonde fantasie di...

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Sibilla

La mia lingua si mosse, un cardine che ruota e si distende. Le dissi, «Che ne sarà di noi?» E come acqua scordata in un pozzo si scrolla a un’esplosione mattutina   o una crepa fila al culmine del tetto, lei cominciò a parlare. «Credo che la nostra essenza sia...

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L’Eufrate

Ho visto in sogno l’Eufrate,il suo decorso sonnolento tratonfi di roditori e larghi indugi in sacchedi fango orlate di ragnateli arborei.Chissà che cosa avrai visto tu in trent’anni( magari cento ) ammesso che sia qualcosa di te.Non ripetermi che anche uno...

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A scrivere ho imparato…

A scrivere ho imparato dagli amici,ma senza di loro. Tu m’hai insegnatoa amare, ma senza di te. La vitacon il suo dolore m’insegna a vivere,ma quasi senza vita, e a lavorare,ma sempre senza lavoro. Allora,allora io ho imparato a piangere,ma senza lacrime, a sognare,...

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Un’arte

Dell’arte di perdere si è facili maestri;ogni cosa pare così colma dell’intentod’andar persa, che perderla non è un disastro. Perdi qualcosa ogni giorno. Accetta l’estrodelle chiavi perse, dell’ora senza sentimento.Dell’arte di perdere si è facili maestri. Poi...

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Altro compleanno

A fine luglio quandoda sotto le pergole di un bar di San Sirotra cancellate e fornici si intravedeun qualche spicchio dello stadio assolatoquando trasecola il gran catino vuotoa specchio del tempo sperperato e pareche proprio lì venga a morire un annoe non si sa che...

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Corrente

Hai l’incanto d’un fiumesotto cieli tranquilli.Ci sono cose imperfettema vi si stende una musica. E dice per che lettodi tenebre si spinge la correntea che smagliante mareche increspa la mia mente. (da "Poesie", trad. it. di Vittorio Sereni, 1967)

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Amore…

Amore, oggi il tuo nome al mio labbro è sfuggito come al piede l’ultimo gradino… Ora è sparsa l’acqua della vita e tutta la lunga scala è da ricominciare. T’ho barattato, amore, con parole. Buio miele che odori dentro diafani vasi sotto mille e seicento anni di lava –...

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