POESIA DEL GIORNO
confida nella grazia…
confida nella grazia si disse e nella notte se ne dissolse il segno, passò il giorno in lavori di traduzione lettera da lontano, una parola cerca il mio cuore, contengono gli specchi l’invisibile gesto in piena luce che occulta...
È donna
È donna l’erba, che sotto la falce s’affloscia e cade. Donna è la vigna, saccheggiata nel sole, calpestata e spremuta. Donna è il campo, dove l’aratro affonda, che s’imbratta di seme. Donna è il mare, perpetuamente vergine e infecondo: donna è sterile luna, informe...
Ad Afrodite
O mia Afrodite dal simulacrocolmo di fiori, tu che non hai morte,figlia di Zeus, tu che intrecci inganni,o dominatrice, ti supplico,non forzare l’ anima miacon affanni né con dolore; ma qui vieni. Altra volta la mia voceudendo di lontano la preghieraascoltasti, e...
Come ti amo io?
Come ti amo io? Lascia che i modiio te ne elenchi. T’amo fino a dovel’animo mio può giungere, in altezzaed in larghezza ed in profondità,quando, non visto, ai fini dell’esistere,della grazia ideale, prende parte.T’amo come un bisogno quotidiano,il più privato, sia che...
La vita… è ricordarsi di un risveglio
La vita... è ricordarsi di un risveglio triste in un treno all’alba: aver veduto fuori la luce incerta: aver sentito nel corpo rotto la malinconia vergine e aspra dell’aria pungente. Ma ricordarsi la liberazione improvvisa è più dolce: a me vicino un marinaio giovane:...
Guai a chi si costruisce il suo mondo da solo…
Guai a chi si costruisce il suo mondo da solo.Devi associarti a una consorteriadi violinisti guerci, di furbi larifari,di nani del Veronese, di aiuole militari,di impiegati al catasto, di accòliti della Schickeria.E ballare con loro il verde allegro dello sfacelo,le...
La poesia è una passione?
L’abbraccio che respinge e non unisce –il mento fermo piantato sulla spalladi lei, lo sguardo fisso e torvo:storia d’altri e, già vecchia, di loro.Moriva d’apprensione e gelosiaal punto di volersi morto, di volerloveramente, lí tra le braccia di lei.Rabbiosamente non...
La fama
Se l’Intimo si afferma, è un bene da distinguere,e va apprezzato, dagli uomini appellato,lo si può realizzare – ma gli uomini resistono –,va rispettato, serve la vita e le necessita.[1812 ca] (da "Poesie della Torre", a cura di Vincenzo Ostuni, Ponte alle Grazie,...
Diario bizantino
Due mondi – e io vengo dall’altro. Dietro e dentrole strade inzuppatedietro e dentronebbia e lacerazioneoltre caos e ragioneporte minuscole e dure tende di cuoio,mondo celato al mondo, compenetrato nel mondo,inenarrabilmente ignoto al mondo,dal soffio divinoun attimo...
Ciao, Sublime
Tu, cosa della cosao Sublime.Al di là della finee senza fine.Senza principioal di qua del principio. Sublime – esser per essere.Sublime – divenire.Crisma dell’imminenza.Sublime – stella fissa del durare.Superfluità della coscienza. […] (da "O beatrice",...
La foglia
Io sono come quella foglia, guarda,sul nudo ramo, che un prodigio ancoratiene attaccata.Negami dunque. Non ne sia rattristatala bella età che a un'ansia ti colora,e per me a slanci infantili s'attarda.Dimmi tu addio, se a me dirlo non riesce.Morire è nulla; perderti è...
Per lei
Per lei voglio rime chiare,usuali: in -are.Rime magari vietate,ma aperte: ventilate.Rime coi suoni fini(di mare) dei suoi orecchini.O che abbiano, coralline,le tinte delle sue collanine. Rime che a distanza(Annina era cosí schietta)conservino l'eleganzapovera, ma...
C’erano Ike e Tony e Jacque e il sottoscritto…
C’erano Ike e Tony e Jacque e il sottoscrittoChe giravano per il centro di SchioTre giorni di licenza e ti senti un gran drittoSbronzi duri ma l’occhio aperto e fittoSi guardava com’erano fatte, loro e io.Solo com’eran fatte, santo Dio. Perché la faccia non interessa...