OFFICINA POESIA

Bentos

Dal poemetto "Bentos" di Francesco Terzago, appena uscito per la Collana Isola con illustrazioni di Valeria Cavallone, pubblichiamo tre estratti.    Quando arrivò la malattia le persone morirono.Per alcuni la malattia era interna -per altri si manifestava...

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Via provinciale

Presentiamo un'anteprima dal libro di Giampiero Neri Via provinciale, che inaugura la nuova collana di poesia Garzanti. *** 1. Che la seconda parte della vita sia occupata a contraddire la prima è di comune esperienza, per quanto spiacevole. ....Si salva poco di...

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La carta geografica

La terra sta sull’acqua, ombrata in verde. Le ombre, o sono secche?, vi ricalcano la linea di scogliere invase d’alghe che dal blu schietto inclinano al verde. O la terra si china a sollevare il mare dal profondo e senza batter ciglio se ne avvolge? Lungo il banco di...

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Interno

Cerco da tempo di vivere qui, in questa stanza che fingo d’amare, tavolo, oggetti quieti, la finestra che in fondo ad ogni notte apre altri verdi, e il cuore del merlo che batte nell’edera scura, punti di luce sulle macchie d’ombra. Anch’io cerco di dirmi: «L’aria è...

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Nei momenti che i basi fermemo…

Nei momenti che i basi fermemo No’ par gusto ma par riflession, La me amante vol scriver i versi, Che mi digo e me basta de dir. Tuta nùa la se méte al lavoro, Po’ la méte una blusa lisièra, Po’ la ziga «Che fredi xé i versi», La stranùa, mi la baso, e bondì. «Ah che...

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La figlia che piange

O quam te memorem virgo… Sosta sul più alto piano della scala – appoggiati ad un’urna di giardino – tessi, tessi la luce del sole nei tuoi capelli – stringi i tuoi fiori a te con sorpresa attristata – gettali a terra e volgiti con un rapido cruccio negli sguardi: ma...

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Fantasima

Poesie inedite. 13 novembre 2015, Carso Contrariamente a tutti i topoi letterari, nessuna tempesta turba l’orizzonte: non c’è che nebbia, .................che galleggia sulle estreme, sulle eterne rocce di questo paese, sugli alberi gialli come vittime dei gas; e...

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Dal baffo buio

Dal buffo buio sotto una falda della mia giacca tu dici: «Io vedo l’acqua d’un fiume che si chiama Ticino lo riconosco dai sassi Vedo il sole che è un fuoco e se lo tocchi con senza guanti ti scotti Devo dire una cosa alla tua ascella una cosa pochissimo da ridere Che...

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Non ha tetto la mia casa

DISFARSI di tutto anche del sacco tiepido ancora di abbracci e solo come l’erba stare, protendersi verso il sole il dolce castigo d’acque. In un mattino d’agosto ci svegliarono aghi negli occhi i raggi, avevamo dormito sugli scogli come il muschio lì abbarbicato come...

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Metropolitana

Eravamo là a correre per il tunnel a volta, tu davanti col cappotto nuovo da viaggio affrettandoti e io, dietro come un dio veloce cercando di raggiungerti prima che ti trasformassi in un giunco o in uno strano fiore bianco screziato di cremisi mentre il cappotto...

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Senso del Cristianesimo

Potenza e privazione agli amici Alberto Puoti e Daniele Baglioni. 1. È del tutto simile ad un avvitamento, a quella proiezione dell’avvitamento cromosomico x ed y, ma tutto spostato verso il basso, verso quella fessura profonda nella massa. Ma quale confusione di...

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