Valerio Nardoni (Livorno, 1977), ispanista, si occupa di letteratura e traduzione letteraria, materie che attualmente insegna presso l’Università di Modena e Reggio Emilia. Per Passigli Editori ha tradotto numerose raccolte di poesia spagnola (P. Salinas, F. G. Lorca, P. Neruda, Á. Crespo, A. Sánchez Robayna), iniziando la sua collaborazione con La ferita nell’essere, una particolare antologia dell’opera di Mario Luzi, poi ripubblicata nel 2005 con “La Repubblica”. Ha inoltre tradotto un’antologia dell’opera di Federico García Lorca per “Il Corriere della Sera”, e, per i tipi di Einaudi, la raccolta di racconti Mentre le donne dormono di Javier Marías. È direttore della sezione straniera del Premio Ciampi – Valigie Rosse, di cui è uno dei fondatori. È autore di un romanzo, Capelli blu (Edizioni e/o, 2012) e di una raccolta poetica, Senso di facilità (Passigli Editori, 2014). Nel 2013 ha ricevuto il Premio Gerald Parks per la traduzione del Romancero gitano di F. García Lorca; nel 2015 il Premio Marazza (categoria giovani) per la traduzione dei Sonetti dell’amore oscuro di F. García Lorca e il Premio LILEC per la traduzione di Amore, mondo in pericolo di Pedro Salinas.