Vi fu un tempo

da | Mar 16, 2018

Vi fu un tempo che i danzatori coi loro violini
In circhi da bambini potevano arrestare i loro guai?
Vi fu un tempo che potevano piangere sui libri,
Ma il tempo ha posto il suo verme sul loro sentiero.
Sotto l’arco del cielo non sono più al sicuro.
Sotto i segni del cielo non ha braccia
Ha mani più pulite, e dato che lo spettro senza cuore
È l’unico a non essere ferito, il cieco vede meglio.

Caporedattrice Poesia

Maria Borio è nata nel 1985 a Perugia. È dottore di ricerca in letteratura italiana contemporanea. Ha pubblicato le raccolte Vite unite ("XII Quaderno italiano di poesia contemporanea", Marcos y Marcos, 2015), L’altro limite (Pordenonelegge-Lietocolle, Pordenone-Faloppio, 2017) e Trasparenza (Interlinea, 2019). Ha scritto le monografie Satura. Da Montale alla lirica contemporanea (Serra, 2013) e Poetiche e individui. La poesia italiana dal 1970 al 2000 (Marsilio, 2018).