Un patio

da | Feb 25, 2017

Con la sera
si fiaccarono i due o tre colori del pàtio.
La gran franchezza della luna piena
più non esalta il suo cielo abituale.
Pàtio, inalveato firmamento.
È il patio la pendice
per cui straripa fino in casa il cielo.
Serena
l’eternità si accampa a un crocicchio di stelle.
È buono vivere nel sodalizio arcano
di un atrio, di una pergola e di un pozzo.

Un patio

Con la tarde
se cansaron los dos o tres colores del patio.
La gran franqueza de la luna llena
ya no entusiasma su habitual firmamento.
Patio, cielo encauzado.
El patio es el declive
por el cual se derrama el cielo en la casa.
Serena
la eternidad espera en la encrucijada de estrellas.
Grato es vivir en la amistad oscura
de un zaguán, de una parra y de un aljibe.

Caporedattrice Poesia

Maria Borio è nata nel 1985 a Perugia. È dottore di ricerca in letteratura italiana contemporanea. Ha pubblicato le raccolte Vite unite ("XII Quaderno italiano di poesia contemporanea", Marcos y Marcos, 2015), L’altro limite (Pordenonelegge-Lietocolle, Pordenone-Faloppio, 2017) e Trasparenza (Interlinea, 2019). Ha scritto le monografie Satura. Da Montale alla lirica contemporanea (Serra, 2013) e Poetiche e individui. La poesia italiana dal 1970 al 2000 (Marsilio, 2018).