Sì, tutto con eccesso:
la luce, la vita, il mare!
Plurale tutto, plurale,
luci, vite e mari.
Che salgano, che ascendano
da dozzine a centinaia,
da centinaia a migliaia,
in un’esultante
ripetizione infinita,
del tuo amore, unità.
Tavole, penne e macchine,
tutto corra a moltiplicare,
carezza per carezza,
abbraccio per vulcano.
Bisogna stancare i numeri.
Che contino senza posa,
si ubriachino contando,
e che non sappiano più
l’ultimo quale sarà:
che vita senza termine!
Una gran torma di zeri
investa, nel passare,
le nostre agili felicità,
e le conduca alla vetta.
Si spezzino le cifre,
senza riuscire al calcolo
né del tempo né dei baci.
E ormai al di là
di computi, di fati,
abbandonarci alla cieca
– quale penultimo eccesso! –
al grande abisso del caso
che irresistibilmente
sta
cantandoci con griga
fulgide di futuro:
«E questo non è niente.
Cercate bene, c’è dell’altro».
¡Sí, todo con exceso:
la luz, la vida, el mar!
Plural todo, plural,
luces, vidas y mares.
A subir, a ascender
de docenas a cientos,
de cientos a millar,
en una jubilosa
repetición sin fin,
de tu amor, unidad.
Tablas, plumas y máquinas,
todo a multiplicar,
caricia por caricia,
abrazo por volcán.
Hay que cansar los números.
Que cuenten sin parar,
que se embriaguen contando,
y que no sepan ya
cuál de ellos será el último:
¡qué vivir sin final!
Que un gran tropel de ceros
asalte nuestras dichas
esbeltas, al pasar,
y las lleve a su cima.
Que se rompan las cifras,
sin poder calcular
ni el tiempo ni los besos.
Y al otro lado ya
de cómputos, de sinos,
entregamos a ciegas
– ¡exceso, qué penúltimo! –
a un gran fondo azaroso
que irresistiblemente
está
cantándonos a gritos
fúlgidos de futuro:
«Eso no es nada, aún.
Buscaos bien, hay más».
Maria Borio è nata nel 1985 a Perugia. È dottore di ricerca in letteratura italiana contemporanea. Ha pubblicato le raccolte Vite unite ("XII Quaderno italiano di poesia contemporanea", Marcos y Marcos, 2015), L’altro limite (Pordenonelegge-Lietocolle, Pordenone-Faloppio, 2017) e Trasparenza (Interlinea, 2019). Ha scritto le monografie Satura. Da Montale alla lirica contemporanea (Serra, 2013) e Poetiche e individui. La poesia italiana dal 1970 al 2000 (Marsilio, 2018).