Lassù dove di torre…

da | Dic 29, 2018

Lassù dove di torre
in torre balza e si rimanda
ormai vano un consenso
il chivalà dell’ora,
– come quaggiù di torretta in torretta
dai vertici del campo nei richiami
tra loro le scolte marocchine –
chi va nella tetra mezzanotte
dei fiocchi veloci, chi l’ultimo
brindisi manca su nere
soglie di vento sinistre
d’attesa, chi va…
E’ un’immagine nostra
stravolta, non giunta
alla luce. E d’oblio
solo un’azzurra vena abbandona
tra due epoche morte dentro di noi.

Sainte-Barbe du Thélat, Capodanno 1944

Caporedattrice Poesia

Maria Borio è nata nel 1985 a Perugia. È dottore di ricerca in letteratura italiana contemporanea. Ha pubblicato le raccolte Vite unite ("XII Quaderno italiano di poesia contemporanea", Marcos y Marcos, 2015), L’altro limite (Pordenonelegge-Lietocolle, Pordenone-Faloppio, 2017) e Trasparenza (Interlinea, 2019). Ha scritto le monografie Satura. Da Montale alla lirica contemporanea (Serra, 2013) e Poetiche e individui. La poesia italiana dal 1970 al 2000 (Marsilio, 2018).