Aggregazione

da | Mar 29, 2017

Si sono sommosse tutte le forze per il
fagiano sotto il sole, conflagrazione cromatica. Perfino
i minimi accostamenti d’atomi gli agganci
dei volanti elettroni
fremevano nell’aspettativa del becco, e le duplicazioni
nucleiche batterono molte volte
prima di ottenere la curva punteggiata
delle sue penne caudali
e il rosso delle penne ventrali.
Il collare bianco. Il rombo del sole
sul gallinaceo nelle boscaglie
la sua crestina è una facola.
Quanto durerà la sua stirpe, figlio
cangiante d’una dura stirpe decaduta
grumo
di terra che verso sera va ad abbeverarsi
fuori del bosco spegnendo nell’acqua i colori.
– Risplende nelle sue molecole
trascorse dal fiato della sconosciuta energia.

Caporedattrice Poesia

Maria Borio è nata nel 1985 a Perugia. È dottore di ricerca in letteratura italiana contemporanea. Ha pubblicato le raccolte Vite unite ("XII Quaderno italiano di poesia contemporanea", Marcos y Marcos, 2015), L’altro limite (Pordenonelegge-Lietocolle, Pordenone-Faloppio, 2017) e Trasparenza (Interlinea, 2019). Ha scritto le monografie Satura. Da Montale alla lirica contemporanea (Serra, 2013) e Poetiche e individui. La poesia italiana dal 1970 al 2000 (Marsilio, 2018).