Il cerchio degli amici…

da | Gen 28, 2017

43.

Il cerchio degli amici si va restringendo, ciascuno
ha troppi guai, non vorrebbe pesare sugli altri.
Mi chiudo in me stessa, rimesto il mio malumore, il mio affanno,
imparo a tacere, mi rodo, nemmeno gli scaltri
sanno ciò che avverrà tra sei giorni, tra un anno.
Ma se riuscissi a venire da te, districandomi
da questo invoglio marcito, da questa kàtorga,
sarei felice: felice come una pulce.

Domani si concluderà la stagione. Una lunga catena
di recite in giugno. Ritorno a Pilsen, a cuccia.
Vladia finisce il sei luglio, avremo in casa i pittori.
Poi, sciup: voleremo verso una spiaggia romena,
per riposare lontano da ukase e sermoni.
Ti auguro buone vacanze e un po’ di salute.
Se mi penserai qualche volta, solleva il bicchiere,
perché si ravvivino tutte le nostre speranze perdute.
Sarei felice. Felice come una pulce.
Ma intorno a noi sempre più alte barriere
si levano e mura gelide e mute.

Caporedattrice Poesia

Maria Borio è nata nel 1985 a Perugia. È dottore di ricerca in letteratura italiana contemporanea. Ha pubblicato le raccolte Vite unite ("XII Quaderno italiano di poesia contemporanea", Marcos y Marcos, 2015), L’altro limite (Pordenonelegge-Lietocolle, Pordenone-Faloppio, 2017) e Trasparenza (Interlinea, 2019). Ha scritto le monografie Satura. Da Montale alla lirica contemporanea (Serra, 2013) e Poetiche e individui. La poesia italiana dal 1970 al 2000 (Marsilio, 2018).