Quando leggerai questo

da | Giu 7, 2023

È uscito il numero di maggio-agosto 2023 di “Nuovi Argomenti”. Dalla sezione Poesia riprendiamo due traduzioni inedite da Paul Muldoon, a cura di Antonella Francini e Jhumpa Lahiri.

 

QUANDO LEGGERAI QUESTO

Quando leggerai questo me ne sarò andato
a prendere un giornale e un quarto di latte
per non tornare mai più, un prato mezzo tagliato
porterà a me come una pergamena di seta

portava una volta al baco da seta del gelso.
Quando leggerai questo me ne sarò andato,
assente ingiustificato nonostante il fatto,
quanto a domesticità, che ho messo in ombra

perfino il vigile cigno trombettiere
che passa cinque settimane a fare un nido.
Quando leggerai questo me ne sarò andato
non tanto per qualche profonda inquietudine

quanto per la mia attrazione per i Cree
e per le dune di Saskatchewan, per
la loro immensità battuta dal vento dove, quando
leggerai questo, me ne sarò andato da tempo.

 

 

LUPI ROSSI

La vista di uno che attraversa il giardino – tutto rame e zinco –
in piena luce, è incisa nel mio occhio.
Per lo più è di notte, però, quando lacerano

un cervo malcapitato, che le loro voci si alzano.
Appena mettono all’angolo una marmotta o un procione

la loro cover di Ghost Riders in the Sky
risuona da qui all’Oregon.
La mia variante preferita, per iniziare un giro in auto,
è quella di Frankie Laine del 1963. Altri suppongono

che Johnny Cash sia superiore. Altri ancora ricoprono
di lodi Elvis Presley e Burl Ives.
Questo mix di mezzanotte di yodel e yippie-yi-oohs

potrebbe derivare
non da un branco intero ma da un solo paio.
In Alaska pare che un cacciatore metta fuori coltelli
coperti di sangue gelato su cui i lupi rossi si spellano
fino alle ossa.
Benché questo sia soltanto un baccano
per competitive rivendicazioni intorno a un bidone di spazzatura
che avvierà la videocamera del vicino per rilevare
i movimenti, noi lo sentiamo sia come un peana

in lode da una missione
che mostra un mosaico
di San Francesco e il lupo sia come il richiamo alla preghiera

di un muezzin da un’improbabile moschea.
Frankie Laine una volta mi ha invitato davvero a scrivere insieme una canzone
ma ho stupidamente rifiutato perché non so leggere la musica.