Poesia in testa (seconda parte)

da | Feb 14, 2023

Esce oggi il numero di gennaio-aprile 2023 (XII) di «Nuovi Argomenti». Nella sezione ‘Poesia’, la seconda parte della rassegna iniziata nell’ultimo numero del 2022: generazioni di voci e le loro poesie ‘sulla poesia’, una prospettiva con le parole di alcune autrici e alcuni autori nati dagli anni Quaranta agli anni Ottanta per un ritratto della poesia e dello scrivere oggi. Di seguito i testi di Maria Grazia Calandrone e Umberto Fiori, che aprono la rassegna; in calce l’indice completo dei contributi.

 

Maria Grazia Calandrone

STRUMENTI

Impara a fare le poesie come si fa il pane.
Impara a fare il superfluo. La nostra specie
si è ingegnata nel costruire oggetti
funzionali all’impianto biologico
del quale è dotata – le mani (forchette, penne, sigarette)
– o le gambe (pedali, automobili). Molto
veniamo rimpiazzati dagli oggetti.
Lo scopo è essere sostituiti nelle cure primarie degli apparati. Lo scopo è
essere liberi. Scorporare.

Oltre, stanno le rocce e gli alberi, quiete entità respiranti
che non appartengono a nessuno
e a niente di quanto si dissolve nell’atmosfera prima di toccare terra

Parola sostanziale regredita
dalla bocca alla mente
Verde, senza fiori, aromatica, verde di sangue raffermo, verde e petrosa, instabile
nella gioia matematica dello spazio

dove il reale è il vuoto della fisica
fra i battitori del grano
sopra una terra diventata immobile per l’attrito rovente delle atmosfere
su corpi che la poesia non salva.

 

 

Umberto Fiori

da IL CONOSCENTE

[…]
Non erano le sue lodi che mi mancavano:
avevo imparato a temerle più delle critiche.
È che non sopportavo che pretendesse
di leggermi nel pensiero.
Avrei voluto almeno mettere in chiaro
come stava per me tutta la storia
del futuro, della famosa gloria.
Avrei voluto dirgli
che io scrivo per meritare un premio
che ho avuto da bambino; che scrivo
per un mio quadrisavolo, che scrivo
perché ho una lingua; che la lingua mi ascolta
mille volte di più di quanto possano
mai fare i vivi
e quelli che verranno; ma ero stanco
già prima di cominciare;
sentivo i miei discorsi raggrinzirsi,
farsi frusti, melensi, come al circo
la serenata del Clown Bianco.

[…]

 

 

IN QUESTO NUMERO: Umberto Fiori, Maria Grazia Calandrone, Roberto Deidier, Giovanna Rosadini, Luigia Sorrentino, Guido Mazzoni, Laura Pugno, Marco Sonzogni, Giovanna Frene, Elisa Biagini, Mary Barbara Tolusso, Italo Testa, Gabriel De Sarto, Flavio Santi, Federico Italiano, Massimo Gezzi, Stefano Raimondi, Tiziana Cera Rosco, Paolo Maccari, Gilda Policastro, Corrado Benigni, Marilena Renda, Andrea De Alberti, Alberto Pellegatta, Elisa Donzelli, Lidia Riviello, Diego Bertelli, Francesco Targhetta, Roberto Cescon, Gianluca D’Andrea, Isabella Leardini, Carlo Carabba, Franca Mancinelli, Giulia Rusconi, Antonio Lanza, Carmen Gallo, Tommaso Di Dio, Marco Corsi, Maria Borio, Maddalena Bergamin, Francesco Terzago, Davide Castiglione, Laura Di Corcia, Marco Bini, Bernardo Pacini, Julian Zhara, Damiano Sinfonico, Valentina Colonna, Francesco Brancati.