Francesca Serragnoli, La quasi notte

da | Gen 29, 2021

Quattro poesie da Hotel Dieu di Francesca Serragnoli, MCEdizioni, 2021.

 

Perché non desiderare
che le cose belle rimangano,
che la farfalla non cada
di sera obliqua sul fiore
o la sera cada sulla farfalla
come una tegola spezzata.

 

*

I bambini sono i bambini di tutto
giocavano a sparire attorno a un centro
mi coprivo il viso con le mani
mani che cadono come capelli.
Prendere e lasciare è dei bambini
osservano i miei occhi
salire come formiche sulle mani
e poi li rimettono in terra
i miei giganti buoni
e io vago ancora lì
in ogni direzione.

 

*

Dicono che la quasi notte
abbia tempo di fissarti
prima che gli storni avvolgano l’aria
scoprano un décolleté nudo
l’ora senza foulard
il primo amore
il viso di lei un fiore
che la vita stessa
non riesce a strappare.

 

*

Mi tratti come la sabbia
che ha dita piene di conchiglie
come se il mare, dopo quella noe
avesse abbandonato l’acqua
pietrificata trasparenza
all’altezza del cuore.

 

Immagine: Lisa Oppenheim, The approach.