La poetessa

da | Gen 28, 2023

Tu mi tieni completamente fra le mani.

Il mio cuore batte come quello di un piccolo uccello
dentro al tuo pugno. Tu che mi leggi, fai attenzione;
ecco, vedi, stai sfogliando un essere umano.
Ma per te altro non è che una creatura di cartone,

di fogli di giornale e di colla, e allora se ne sta muta
e non giunge a colpirti con il suo grande sguardo,
che cercando osserva dai neri segni,
ed è una cosa ed ha un destino di cosa.

[…]

Scrittrice tedesca (Berlino 1894 - in località ignota, forse 1943). Figlia di un avvocato ebreo, fu insegnante di lingue e interprete nel corso della prima guerra mondiale; nel corso della seconda, nel 1943 fu internata, e da allora si perdono le sue tracce. Incline all'ascesi e alla solitudine, scrisse poesie pensose e visionarie, dense di associazioni magico-mitologiche. In vita pubblicò "Gedichte" (1917), "Preussische Mappen" (1934), "Die Frau und die Tiere" (1938); postumi sono apparsi il complesso della sua produzione poetica ("Das lyrische Werk", 1955), il racconto "Eine Mutter" (1965), l'epistolario "Briefe an die Schwester Hilde" (1970).