Eri sciocco come noi: il tuo talento sopravvisse a tutto;
Alla congrega delle donne ricche; al fisico degrado,
A te stesso; la folle Irlanda t’inferse la poesia.
Ora l’Irlanda ha sempre il suo clima e la follia
Perché la poesia non fa accadere niente; sopravvive
Nella valle del suo dire ove il burocrate
Mai metterebbe becco; sbocca a sud
Dalle tenute dell’isolamento e dagli assidui crucci,
Scabre città in cui si crede e muore; sopravvive,
Un modo di accedere, una bocca.
(da “Poesie scelte”, a cura di E. Mendelson, trad. it. di M. Bocchiola e O. Fatica, con un saggio di I. Brodskij, 2016)