LÀ OLTRE

da | Apr 20, 2021

Appena al di là dei castagni c’è il mondo.

Da lì giunge di notte un vento in carro di nuvole
e qualcuno si alza qui…
Vuole portar costui oltre i castagni:
«Da me c’è felce dolce e digitale purpurea da me!
Appena al di là dei castagni c’è il mondo…»
 
Allora frinisco adagio come fanno i grilli,
allora lo trattengo, e deve rinunciare:
il mio richiamo gli blocca le giunture!
Il vento molte notti odo tornare:
«Da me sfavilla lontananza, da te è stretto…»
Allora frinisco adagio come fanno i grilli.

Ma se la notte neanche oggi si schiara
e torna il vento nel carro di nuvole:
«Da me c’è felce dolce e digitale purpurea da me!»
e vuole portarlo oltre i castagni –
allora non lo trattengo,  non lo trattengo qui…

Appena al di là dei castagni c’è il mondo.

 

(Traduzione di Dario Borso)