Saper diventar vecchio… (da Paul Eluard, “Poesia ininterrotta”, trad. di F. Fortini, Einaudi, Torino 1947)

da | Lug 20, 2019

Saper diventar vecchio saper passare il tempo

Saper regnare saper durare saper rivivere
Gettò via le lenzuola illuminò la stanza
Schiuse i leggeri specchi della sua giovinezza
Ed i lunghi viali che l’avevan guidato

Essere bimbo essere piuma al nascere
Essere la sorgente traslucida e immutabile
E sempre al cuore bianco una goccia di sangue
Una goccia di fuoco che si rinnova sempre

Mordere un riso innocente mordere dentro la vita
Nulla mutò o candore e nulla o desiderio
Io d’inverno ho il sole fa fiorir la mia neve
E l’estate che odora ha tutte le dolcezze