Notturno

da | Ago 30, 2014

Ho gli occhi bendati.
Sto supino nel letto, col torso immobile, col capo riverso, un poco più basso dei piedi.
Sollevo leggermente le ginocchia per dare inclinazione alla tavoletta che v’è posata.
Scrivo sopra una stretta lista di carta che contiene una riga.
Ho tra le dita un lapis scorrevole.
Il pollice e il medio della mano destra, poggianti su gli orli della lista, la fannoscorrere via via che la parola è scritta […]. Sento in tutta la mia attitudine la rigidità di uno scriba
egizio scolpito nel basalto.
La stanza è muta d’ogni luce. Scrivo nell’oscurità […].
Imparo un’arte nuova.
Quando la dura sentenza del medico mi rovesciò nel buio, m’assegnò nel buio lo stretto spazio che il mio corpo occuperà nella sepoltura […].
Quando dalla prima ansia confusa risorse il bisogno di esprimere, di significare […] mi misi a cercare un modo ingegnoso di eludere il rigore della cura e d’ingannare il
medico severo senza trasgredire i suoicomandamenti.
M’era vietato il discorrere; né m’era possibile vincere l’antica ripugnanza alla dettatura e il pudore secreto dell’arte che non vuole intermediarii o testimoni
fra la materia e colui che la tratta […]. La difficoltà non è nella prima riga, ma nella seconda e nelle seguenti.
Allora mi venne nella memoria la maniera delle Sibille che scrivevano la sentenza breve su le foglie disperse al vento dal fato. Sorrisi d’un sorriso che nessuno vide nell’ombra quando udii il suono della carta che la Sirenetta tagliava in liste per me, stesa sul tappeto della stanza attigua al lume d’una lampada bassa.
Caporedattrice Poesia

Maria Borio è nata nel 1985 a Perugia. È dottore di ricerca in letteratura italiana contemporanea. Ha pubblicato le raccolte Vite unite ("XII Quaderno italiano di poesia contemporanea", Marcos y Marcos, 2015), L’altro limite (Pordenonelegge-Lietocolle, Pordenone-Faloppio, 2017) e Trasparenza (Interlinea, 2019). Ha scritto le monografie Satura. Da Montale alla lirica contemporanea (Serra, 2013) e Poetiche e individui. La poesia italiana dal 1970 al 2000 (Marsilio, 2018).