Notturno alla maniera di Bacovia

da | Ago 23, 2017

Cinque poesie.

L’OMBRA BIANCA SIMILE A UN PEZZO DI CARTA

l’ombra del poeta è bianca simile a un pezzo di carta [stracciato
sul quale la morte sta scrivendo il suo capolavoro sulla
felicissima vita del poeta

*

REGRESSIONE

la neve era tornata in cielo…

la luce si disperdeva nelle piccole cose…

la terra restava secca
come una parola indifferente

*

PUNTI CARDINALI SPENTI

il colore della neve
come una scomparsa

sopra gli sguardi –
la verità della disintegrazione

(chi ode chi?)

le labbra toccano lievemente la neve:
il flusso della luce distrugge la materia

nell´uomo –
soltanto punti cardinali spenti

*

AUTORITRATTO

eccomi:

un viso senza pensieri
e bianco

come l´amnesia…

*

NOTTURNO ALLA MANIERA DI BACOVIA (1)

nessuno…
(cade una pioggia diluviana sulle dune
di ceneri…)

che cosa si avrebbe più da perdere?

(1) George Bacovia (1881 – 1957), il più importante poeta simbolista romeno.

Immagine: Odilon Redon, La cellule d’or (Le profil bleu), 1893.

Caporedattrice Poesia

Maria Borio è nata nel 1985 a Perugia. È dottore di ricerca in letteratura italiana contemporanea. Ha pubblicato le raccolte Vite unite ("XII Quaderno italiano di poesia contemporanea", Marcos y Marcos, 2015), L’altro limite (Pordenonelegge-Lietocolle, Pordenone-Faloppio, 2017) e Trasparenza (Interlinea, 2019). Ha scritto le monografie Satura. Da Montale alla lirica contemporanea (Serra, 2013) e Poetiche e individui. La poesia italiana dal 1970 al 2000 (Marsilio, 2018).