Misura

da | Dic 29, 2018

Sei poesie da Misura di Bernardo De Luca (pordenonelegge-Lietocolle, 2018).

Sei qui.
Una serpentina ti porta altrove:

si rompe e ricompone
l’angolo che descrive la ripetizione.

Attraversa i palazzi, si nasconde
dietro i gas di scarico, piombo.

È vero che ogni giorno si ripete
È vero che ogni giorno si distrugge.

*

La città coi suoi buchi neri
si espande nei fumi dei polimeri.

Ancora dalla collina, lo sguardo
dell’osservatore – l’incisione

della sua traiettoria. Vedere ti
ferma a una possibilità, al paesaggio

e al suo particolare, alla scelta
che tu ridiscenda nei silenzi a cercare.

*

Il possibile che ti figge. Spettro
nel restare e nell’andare.

Quante ombre puoi contare
che come te temono l’indiscutibile

prova del disastro. Il cane che deperisce
le costole ben visibili, la fame

che già s’impadronisce. È solo un’immagine
è quello che ora ti vede.

*

Le linee rette dei paesaggi umani
e i reticoli di una foglia

quando guardi cosa vedi
la stasi di ogni movimento.

Lo spazio dell’abbandono restituisce,
sei qui fermo fra i capannoni

nelle vuote caserme del commercio
puoi vedere chiaramente

la fragile imitazione
di ogni economia.

*

La solidità di un insetto, l’adattamento
alla condizione di permanenza.

La striscia che traccia il tuo ventre
la ricerca del vissuto.

Cosa significa impossibilità della gittata
se non aggrapparsi al minuto.

Hai percorso molti muri, palazzi
case non tue, macerie.

Ogni sasso alzato mostra gli invertebrati
ed il riflesso restituito in serie.

*

La notte è diventata uno scintillio di roghi
il fumo è una nebbia che accompagna la sera.

In lontananza bruciano anche i monti,
la città è circoscritta nelle fiamme.

Gli uomini della caligine non sono mai
stati qui, restano in silenzio e si muovono

senza direzioni. Vengono da fuori
e non portano nulla, non sanno nulla.

T’inquieta vederli nei dintorni:
non sono una minaccia, sono ciò che vedi.

Immagine: Sol Le Witt.

Caporedattrice Poesia

Maria Borio è nata nel 1985 a Perugia. È dottore di ricerca in letteratura italiana contemporanea. Ha pubblicato le raccolte Vite unite ("XII Quaderno italiano di poesia contemporanea", Marcos y Marcos, 2015), L’altro limite (Pordenonelegge-Lietocolle, Pordenone-Faloppio, 2017) e Trasparenza (Interlinea, 2019). Ha scritto le monografie Satura. Da Montale alla lirica contemporanea (Serra, 2013) e Poetiche e individui. La poesia italiana dal 1970 al 2000 (Marsilio, 2018).