Mai visto, da queste parti, un uguale…

da | Ago 3, 2016

Mai visto, da queste parti, un uguale
splendore: tiene atrocemente duro
credendosi, si direbbe, immortale
il più lento e ostinato e ingordo e puro

degli equinozi. Vuoi sapere quale
veleno distilla per il futuro
la sua coda di luce? Eh no, non vale,
è vietato arrampicarsi sul muro

del presente – e a che scopo, poi, se dietro
c’è solo altro presente. Sta’ tranquillo,
non strapparti i capelli inutilmente,

povero Münchhausen, serba la mente
fragile e pura come un vetro ai mille
gonfiori impercettibili del vetro.

Caporedattrice Poesia

Maria Borio è nata nel 1985 a Perugia. È dottore di ricerca in letteratura italiana contemporanea. Ha pubblicato le raccolte Vite unite ("XII Quaderno italiano di poesia contemporanea", Marcos y Marcos, 2015), L’altro limite (Pordenonelegge-Lietocolle, Pordenone-Faloppio, 2017) e Trasparenza (Interlinea, 2019). Ha scritto le monografie Satura. Da Montale alla lirica contemporanea (Serra, 2013) e Poetiche e individui. La poesia italiana dal 1970 al 2000 (Marsilio, 2018).