Litania nervosa

da | Lug 23, 2021

Quattro poesie in anteprima da “Litania nervosa” di Marco Simonelli, Valigie Rosse Poesia, collana diretta da Paolo Maccari e Valerio Nardoni, 2021.

 

“Io te seguendo vo per ogni calle”
Giuseppe Parini

 

Per vicoli. Per strade. Lungo il viale.
Attraverso la piazza e il lungomare.
Oltre il centro, una zona pedonale.
Ovunque tu decida di passare.
Nei solitari androni e per le scale.
Da quella porta che non puoi sprangare.
In camera. Nei pressi del guanciale.
Sarò dietro di te, non dubitare.

 

*

“Dentro ogni tutto, ed antico e novello”
Tommaso Campanella

 

Dentro l’antro. Nel centro. Nel profondo.
Dentro la testa oppure dentro al petto.
Nell’oltre. Nell’altrove. All’altro mondo.
Nell’assenza completa di progetto.
Nel passato. Nei giorni. Nell’errore.
Laddove la memoria si fa scura.
Nel pianto. Nello sperma. Nel sudore.
In ogni anfratto e dentro ogni fessura.

 

*

“Sdegnosamente impavido s’inchiostra”
Vittorio Alfieri

 

Con astio. Col rancore e l’amarezza.
Con una bella dose di coraggio.
Lanciarsi senza avere la certezza
di dove effettuare l’atterraggio.
Nel bianco vuoto scendere in picchiata.
Il cuore batte forte, non sai quanto.
Ma l’aria è pura, intatta, immacolata.
Inutile curarsi dello schianto.

 

*

“E che l’affanno duri!”
Giacomo Leopardi

 

Per limitare i danni dell’ignoto
ti eserciti a pensare sempre al peggio.
Come quando per ore giri a vuoto
e non trovi né sosta né parcheggio.
Come quando una stretta morsa d’ore
ti strozza più del nodo alla cravatta.
Come quando ti lagni del dolore
fasciandoti una testa ancora intatta.