Come un dolce animale

da | Set 11, 2013

Avere un figlio dalla bella faccia
e dirgli: «non t’accorgi che è l’amore
questa giornata aperta dalle braccia
con cui ti sdai all’angolo del viale,
smanioso di te, di te forbito
come un dolce animale?
Non t’accorgi che è l’amore
il tuo ridere fùtile, la mano,
la mano aperta per dar via il mondo?»

Io lo guardo così, solo, di sfondo
alla bella giornata ch’è nel mito
delle vetrine flessuose, amore
d’essere a non sapere che cosa ha.

Caporedattrice Poesia

Maria Borio è nata nel 1985 a Perugia. È dottore di ricerca in letteratura italiana contemporanea. Ha pubblicato le raccolte Vite unite ("XII Quaderno italiano di poesia contemporanea", Marcos y Marcos, 2015), L’altro limite (Pordenonelegge-Lietocolle, Pordenone-Faloppio, 2017) e Trasparenza (Interlinea, 2019). Ha scritto le monografie Satura. Da Montale alla lirica contemporanea (Serra, 2013) e Poetiche e individui. La poesia italiana dal 1970 al 2000 (Marsilio, 2018).