Break of Day

da | Feb 10, 2015

È vero, è giorno, e dunque? E tu soltanto
per questo vuoi levarti dal mio fianco?
Perché dovremmo alzarci se fa giorno?
Siam forse andati a letto per il sonno?
Amor, che qui col buio ci conduce,
ci terrà insieme anche se c’è luce.

La luce è tutta occhi, non ha voce;
ma se parlasse, come sa spiare,
la peggior cosa che potrebbe dire
è: qui sto bene, e ci vorrei restare,
e tanto amo il mio cuore ed il mio onore
che mai potrei lasciar chi ne è il padrone.

È il tuo lavoro che ti porta via?
Ma è il peggior abominio che ci sia!
Passi il povero, il falso, il traditore,
ma chi è impegnato non può far l’amore.
Chi ha da fare e fa l’amore ha torto,
come uno sposo – che fa il cascamorto.

(Traduzione di Luca Alvino)

*

’Tis true, ’tis day, what though it be?
O wilt thou therefore rise from me?
Why should we rise because ’tis light?
Did we lie down because ’twas night?
Love, which in spite of darkness brought us hither,
Should in despite of light keep us together.

Light hath no tongue, but is all eye;
If it could speak as well as spy,
This were the worst that it could say,
That being well, I fain would stay,
And that I lov’d my heart and honour so,
That I would not from him, that had them, go.

Must business thee from hence remove?
Oh, that’s the worst disease of love,
The poor, the foul, the false, love can
Admit, but not the busied man.
He which hath business, and makes love, doth do
Such wrong, as when a married man doth woo.

***

Immagine: John-Donne, miniatura di Isaac Oliver, 1616 ca..

Caporedattrice Poesia

Maria Borio è nata nel 1985 a Perugia. È dottore di ricerca in letteratura italiana contemporanea. Ha pubblicato le raccolte Vite unite ("XII Quaderno italiano di poesia contemporanea", Marcos y Marcos, 2015), L’altro limite (Pordenonelegge-Lietocolle, Pordenone-Faloppio, 2017) e Trasparenza (Interlinea, 2019). Ha scritto le monografie Satura. Da Montale alla lirica contemporanea (Serra, 2013) e Poetiche e individui. La poesia italiana dal 1970 al 2000 (Marsilio, 2018).