Uno vive come può.
La stanza della vita
è solita essere disordinata e sporca,
come al risveglio dopo
una notte agitata.
Uno scrive come può.
E se non buddi prima alla porta
corri il rischio di ritrovarti
davanti al poeta nudo,
in abiti da uomo.
(da “Quando non ci sono”, traduzione di Mirta Amanda Barbonetti, 2025)