Da un eterno esilio…

da | Giu 1, 2021

Da un eterno esilio
eternamente ritorno

e coi giorni mi volgo e mi confondo,
vado, da me sempre più lontano,
divelto per erbe prati e tempi
d’ottobre
e silenzi confinate agli orecchi
da stelle e monti.

(dall’Appendice dell’edizione del 1981 di Vocativo, 1957)