A spiaggia non ci sono colori…
A spiaggia non ci sono colori
la luce quando è intensa uguaglia
la sua assenza
perciò ogni presenza è smemorata e senza trauma
acquisita solitudine
Le parole hanno la sorte dei colori
disteso
sulla sabbia parla un altro
sulla sabbia supino con le mani
dietro la testa le parole vanno in alto
chi le insegue più
bocconi con le mani sotto il mento
le parole scendono rare
chi le collega più
sembra meglio ascoltare
in due
il tuo corpo e tu
ma il suono senza intervento è magma è mare
non ha senso ascoltare
Il mare è discreto il sole
non fa rumore
il mondo orizzontale è senza qualità
La sostanza
è sostanza indifferente
precede
la qualità disuguaglianza.
(da “La ballata di Rudi”, Marsilio, 1995)
Non è un momento di gloria, non è un momento felice
In anteprima da "Movimenti, acque, soliloqui. Poesia moderna bengalese", a cura di Alessandro Anil e Giuseppe Flora, da poco uscita per Officina Libraria, pubblichiamo cinque poesie di Shakti Chattopadhyay nella traduzione di Alessandro Anil. NON È UN MOMENTO DI GLORIA, NON È UN MOMENTO FELICE Dalla testa ai piedi si dondola, nella cornice una cornice, nel muro un altro muro, i vicoli si scambiano a mezzanotteè tempo di tornare a casa, dentro un piede un altro piede, dentro la...
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