Musica ’44

Carmine pensò: il tempo è serpente. S’allunga come i capitoni e sguiscia via. Ma se uno gli comanda “morditi la coda” si chiude a mo’ d’anello. Allora strizzò gli occhi, appoggiò i gomiti al muretto e riguardò il Vesuvio. Con minima lacrimazione poteva figurarsi il...

I russi matti di Paolo Nori

Ogni tanto è un sollievo Nell’introduzione a Tre matti, Paolo Nori presenta i tre protagonisti scrivendo: «Una cosa bellissima è il fatto che questi signori, il matto di Gogol’, quello di Dostoevskij e quello di Tolstoj non contano niente, non hanno nessuna influenza...

Lexotan

«Tutte le miserie dell’uomo – ci ricorda Pascal – derivano dal non essere capaci a star seduti in silenzio, da soli, in una stanza». Un libro possiede proprietà ansiolitiche, ipnotiche e miorilassanti; dirla così sembra banale, come le frasi scritte su foto di...

Marziano in cattedra

Il saggio di Tommaso Pincio – uscito sull’Atlante della letteratura italiana vol. III (Einaudi, 2012) – apre la sezione monografica del numero 68 di Nuovi Argomenti, Urania 451, curato da Carlo Mazza Galanti.   L’autunno del 1962 era iniziato da...